
Musei Vaticani
I Musei Vaticani sono il museo nazionale della Città del Vaticano, in Roma. Fondati da papa Giulio II nel XVI secolo, occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d’arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l’enorme collezione di opere d’arte accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso. Benché i musei si trovino interamente in territorio vaticano, il loro ingresso si trova in territorio italiano, in viale Vaticano 6 a Roma.
Il museo ha un’affluenza media annua di circa sei milioni e mezzo di visitatori da tutto il mondo (più di 6 700 000 nel 2018).
I Musei Vaticani, giustamente chiamati al plurale, sono in realtà un insieme di musei e collezioni. Attualmente comprendono: i Musei e gli ambienti visitabili dei palazzi Vaticani.
Musei
Pinacoteca vaticana: la collezione fu dapprima ospitata nell’Appartamento Borgia, finché papa Pio XI ordinò che fosse costruito un palazzo ad essa dedicato. L’architetto incaricato dell’opera fu Luca Beltrami. Il museo contiene opere di pittori come Giotto, Leonardo, Raffaello e Caravaggio.
Collezione d’arte religiosa moderna: raccoglie opere di artisti come Francis Bacon, Carlo Carrà, Marc Chagall, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Venanzo Crocetti, Felice Mina, Paul Gauguin, Wassily Kandinsky, Henri Matisse e Vincent van Gogh.
Museo Pio-Clementino: papa Clemente XIV fondò il museo vaticano Pio-Clementino nel 1771, e originariamente fu adibito alla raccolta di opere antiche e rinascimentali. Il museo e la sua collezione furono ampliati dal successore papa Pio VI. Oggi il museo ospita antiche sculture greche e romane.
Museo missionario-etnologico: venne fondato da Pio XI nel 1926, accoglie opere, in prevalenza di carattere religioso, provenienti da tutte le parti del mondo; è composto soprattutto da doni fatti al papa.
Museo gregoriano egizio: fondato da papa Gregorio XVI, il museo ospita una vasta collezione di reperti dell’antico Egitto. Il materiale esposto comprende papiri, mummie, un libro dei morti e la collezione Grassi.
Museo gregoriano etrusco: fondato da papa Gregorio XVI nel 1836, questo museo dispone di otto gallerie ed ospita importanti reperti di epoca etrusca, provenienti dagli scavi archeologici. Tra questi vasi, sarcofagi, bronzi e la collezione Guglielmi.
Museo pio cristiano: ospita soprattutto opere di arte paleocristiana.
Museo gregoriano profano: ospita opere di arte romana.
Il padiglione delle carrozze, che conserva alcuni dei veicoli con i quali si spostavano i papi nel passato, fa parte del Museo storico vaticano, la cui sede principale si trova nel Palazzo del Laterano.
Museo filatelico e numismatico.
Musei della biblioteca Apostolica Vaticana.
Museo Chiaramonti: prende il nome da papa Pio VII Chiaramonti, che lo fondò agli inizi del XIX secolo. È composto da un’ampia galleria ad archi ai lati della quale sono esposte numerose sculture, sarcofagi e fregi. La nuova ala, il Braccio Nuovo, costruita da Raphael Stern, ospita celebri statue come l’Augusto di Prima Porta. Un’altra parte del museo Chiaramonti è la Galeria lapidaria, che contiene più di 3 000 tavolette ed iscrizioni di pietra, rappresentando la più grande collezione del mondo di questo tipo di manufatti. Tuttavia viene aperta ai visitatori solo su richiesta, generalmente per motivi di studio.
Palazzi Vaticani
Le gallerie:
Galleria Lapidaria
La galleria detta Braccio Nuovo
Galleria dei Candelabri
Galleria degli Arazzi
Galleria delle carte geografiche
Le cappelle:
Cappella Sistina
Cappella Niccolina
Cappella di Urbano VIII
Le stanze o sale:
Sala della biga
Appartamento di san Pio V
Sala Sobieski
Sala dell’Immacolata
Stanze di Raffaello
Loggia di Raffaello
Sala dei Chiaroscuri
Appartamento Borgia
Salette degli Originali greci
TUTTE LE OPZIONI DI INGRESSO E VISITA AI MUSEI VATICANI SONO DISPONIBILI SULLA PAGINA “VATICANO”