
Area Archeologica di Ostia Antica
Insieme a Pompei, Ostia Antica è il sito archeologico più grande del mondo.
L’antica colonia di Ostia deve la sua esistenza alla vicinanza del Tevere e del mare, come ricorda l’etimologia del suo nome (ostium, foce).
Secondo la tradizione, il quarto re di Roma Anco Marzio fondò Ostia nel 620 a.C. per sfruttare le saline alla foce del Tevere. I resti più antichi finora noti sono tuttavia successivi, risalenti cioè della seconda metà del IV secolo a.C.: si tratta delle rovine di un impianto fortificato (castrum) di forma grosso modo rettangolare e ordinato secondo l’incrocio perpendicolare dei due assi viari cardo e decumano.
La sua funzione era appunto quella di difendere la foce del Tevere con le saline e la costa laziale. Con il dominio di Roma sul Mediterraneo (II secolo a.C.), Ostia perse la sua funzione militare per divenire, come porto fluviale, il principale emporio mercantile della capitale.
Dall’età augustea e per tutto il II secolo d.C., Ostia divenne sempre più florida e popolosa, arricchendo il suo tessuto urbano di sontuosi edifici pubblici e residenze private. Dalla metà del III secolo d.C. cominciò una lento declino con il conseguente trasferimento a Porto di molte attività commerciali, fino alla metà del secolo successivo in cui dalle fonti letterarie apprendiamo che Ostia appariva abbandonata e isolata, tagliata fuori da una navigazione fluviale piena di ostacoli e da un sistema viario oramai fuori uso.
Apertura straordinaria della Galleria Lapidaria
Fino al 16 luglio 2023 dal martedì alla domenica, dalle 10.00 alle 13.00, i visitatori possono accedere alla Galleria Lapidaria, uno spazio nel quale sono esposte alcune tra le più importanti iscrizioni ostiensi.
Domenica al museo:
Torna l’iniziativa Domenicalmuseo con l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese in tutti i monumenti, musei, gallerie, parchi e giardini monumentali dello Stato.
Ingresso gratuito e apertura secondo i consueti orari all’Area archeologica di Ostia antica, al Castello di Giulio II, al Museo delle Navi di Fiumicino, all’Area archeologica di Porto, alla Necropoli di Porto a Isola Sacra.
Non è necessaria la prenotazione.
Orari e tariffe Area archeologica di Ostia antica
L’Area archeologica di Ostia antica è aperta al pubblico dal martedì alla domenica e i festivi.
Orario di apertura: ore 8.30
Orario di chiusura:
dal 25 ottobre al 28 (o 29) febbraio: ultimo ingresso 15.30 con uscita 16.30;
dal 1° marzo al 31 marzo: ultimo ingresso 16.15 con uscita 17.15;
dal 1° aprile al 30 settembre: ultimo ingresso 18.00 con uscita 19.00;
dal 1° ottobre al 24 ottobre: ultimo ingresso 17.30 con uscita 18.30.
La Biglietteria chiude un’ora prima dell’orario riportato. Il Museo Ostiense è temporaneamente chiuso.
Il sito è chiuso il lunedì, il 25 dicembre.
Biglietto d’ingresso
Intero € 21 – valido per 8 giorni solari e consecutivi, consente l’accesso a tutte le sedi archeologiche e museali del Parco
Ridotto € 4 (per i giovani dell’Unione Europea dai 18 ai 25 anni) valido per 8 giorni solari e consecutivi, consente l’accesso a tutte le sedi archeologiche e museali del Parco
In occasione di mostre temporanee il costo del biglietto d’ingresso potrà subire un aumento.
Caffetteria
All’interno dell’Area archeologica di Ostia antica è attivo il Cafè degli Scavi.
Norme di comportamento
Il percorso all’interno dell’area archeologica può apparire accidentato. Si consigliano, pertanto, abiti e scarpe comode.
All’interno dell’area archeologica è vietato consumare pasti e effettuare pic-nic; è disponibile la Caffetteria degli Scavi, nonchè distributori di snack e bevande calde e fredde
L’ingresso è consentito ai cani di piccola taglia, tenuti al guinzaglio per tutta la durata della visita all’interno dell’Area archeologica.
A causa della vicinanza con l’aeroporto di Fiumicino, l’area archeologica di Ostia antica ricade in area di no drone zone: è vietato l’utilizzo di droni di qualsiasi tipo, anche per voli a bassissima quota. Per saperne di più: http://www.adr.it/bsn-comportamenti-da-osservare