
LOURDES
LOURDES
di e con Emilia Verginelli
consulenza letteraria Sara De Simone
suono Francesca Cuttica
luci Camila Chiozza
produzione Bluemotion
© Claudia Pajewski
Lourdes è la storia di un incontro, di più incontri. È il racconto di chi è stato e chi non è mai stato a Lourdes. C’è chi lo immagina, chi lo detesta, chi avrebbe voluto andare lì per chiedere un miracolo.
Da questa prima fase di condivisione con il pubblico, ho imparato che come il materiale da cui sono partita, così anche la performance stimola il dialogo e la condivisione di storie ed esperienze.Questa pluralità di voci si riflette anche nella Babele di lingue che si parlano a Lourdes. Ciò mi ha suggerito come sviluppare un metodo di accessibilità: 30 smartphone, contenenti i sottotitoli in 8 lingue (tra cui la Lingua dei Segni Italiana), distribuiti alle persone durante lo spettacolo.
Lourdes è una condivisione scenica pensata per un pubblico ristretto, in un tempo dilatato e ripetuto scandito non esclusivamente dalle performer ma dal pubblico stesso. Lourdes chiede le persone di abitare lo spazio scenico performativo, non viene meno solo la frontalità del palco (che non c’è), ma la volontà è quella di azzerare la centralità delle performer come centro d’interesse e di focus visivo, per dislocare occhi e mani verso altre direzioni e azzerarne una gerarchia. Si offre al pubblico la possibilità di non essere relegato al ruolo di chi guarda, ma di abitare lo spazio nella sua interezza. Oltre a poter attraversare lo spazio a proprio piacimento (rimanendo sedut_ sulle sedie, sdraiandosi per terra, spostandosi e decidendo attivamente dove posare lo sguardo e l’attenzione) il pubblico è invitato a interagire con numerosi oggetti di scena, che non sono altro che i materiali di ricerca che sono stati usati durante la creazione di Lourdes: penne e matite, fogli, i testi su cui abbiamo studiato, e molto altro. È un tentativo di ospitalità per lasciare lo spazio ad altro.Gli spazi stessi che hanno ospitato (e ospiteranno) il lavoro nel tempo sono una parte molto importante del lavoro: i loro diversi caratteri hanno accolto le possibilità di immaginazione su cui si fonda l’ascolto e hanno permesso che chi l’attraversava si sentisse liberə di condividerlo con lə altrə presenti.
Schedula per Ore
27.09.2023
- 21:00
28.09.2023
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24.10.2023
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